Teniamo Caroline Farrow fuori di prigione!

TENIAMO CAROLINE FUORI DALLA PRIGIONE

 

Teniamo Caroline Farrow fuori di prigione!

Teniamo Caroline Farrow fuori di prigione!

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194.759 firmato. Raggiungiamo 200.000!

La direttrice di CitizenGO per il Regno Unito e l'Irlanda - Caroline Farrow - rischia di finire in prigione per aver affermato la pura e semplice verità biologica su uomini e donne.

Lo scorso marzo Caroline è stata indagata delle forze di polizia locali per aver definito l'intervento di riassegnazione chirurgica del sesso su un ragazzo di sedici anni come "castrazione", "una forma di abuso di minori" e "mutilazione".

Susie Green, madre del ragazzo in questione e leader della lobby transgender Mermaids che l'aveva inizialmente accusata, ha poi deciso di abbandonare le accuse. Tuttavia, un altro attivista transgender, Stephanie Hayden, ha deciso di riprendere in mano la causa per assicurarsi che Caroline fosse punita.

Stephanie Hayden, nato come "Anthony George Steven Halliday", ha precedenti penali che includono percosse con una mazza da golf, reati di falso e frode e violenze sessuali.

Questa persona ha iniziato a prendere di mira Caroline sui social media con una micidiale campagna di fango, attaccando la sua fede cristiana e rivolgendole minacce, presumibilmente sotto forma di uno scherzo, dicendole di voler andare a giocare a golf a casa sua...

Caroline, che è madre di 5 bambini piccoli, ne è rimasta scioccata, soprattutto perché anche la sua famiglia ha iniziato ha ricevere una serie di minacce da attivisti che avevano scoperto dove vivevano e si erano impossessati dei loro numeri di telefono e dei loro indirizzi e-mail. E così si è difesa apertamente contro queste molestie sul suo account Twitter.

Stephanie Hayden è quindi arrivato a casa sua per denunciarla personalmente, e pochi giorni dopo l'ha citata in Tribunale (quasi senza tempo per trovare avvocati e preparare una difesa) dove un giudice ha incredibilmente dichiarato che la sua definizione di Hayden come biologicamente uomo equivaleva a una molestia, vietandole di parlare di lui e di "disprezzarlo" in futuro.

Hayden ora sta facendo causa a Caroline per una somma che potrebbe arrivare a 100.000 sterline inglesi (circa 112,000 Euro) e ora sta anche cercando di farla mettere in prigione per oltraggio alla Corte, perché - afferma - Caroline avrebbe violato il divieto del giudice con alcuni commenti generici, che non riguardavano lui, su un forum privato.

Caroline Farrow non è l'unica 'vittima' dell'abuso del sistema legale da parte di Stephanie Hayden. Attualmente questa persona sta perseguitando un'altra madre, Kate Scottow, arrestata con accuse sia penali che civili e due donne disabili, Helena Wojtczak e la dott.ssa Louise Moody.

La Scottow è stata arrestata a casa di fronte ai suoi figli, uno dei quali autistico, messa in prigione per sette ore perché cercava prove su Stephanie Hayden e sul suo torbido passato, evidenze di pubblico dominio.

Firma la petizione per chiedere al Procuratore Gnerale Dott. Cox di intervenire nel caso di Caroline Farrow e delle altre donne che Hayden sta prendendo di mira. Le persone non dovrebbero essere sottoposte al terrificante calvario di essere portate in Tribunale o processate per non aver fatto altro che dire la verità.

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Libertà di coscienza per Caroline Farrow!

Egregio dottor Cox,

mi rivolgo a Lei nel Suo ruolo di Procuratore Generale per avvisarLa del caso dell'attivista transgender Stephanie Hayden, che propone ripetute denunce all'Alta Corte come abuso del sistema legale con costi di difesa di migliaia di sterline.

I suoi reclami, che ora ammontano a oltre 25 e che sembrano essere tutti emessi senza il pagamento delle relative tasse previste, non vengono mai accolti. I querelati, a causa dei costi e dell'abuso incessante della procedura, spesso risolvono questi reclami inutili solo per mettere fine a un contenzioso surreale.

Ad esempio, un imputato, contro il quale Hayden alla fine ha ritirato le sue accuse, ha dovuto pagare 28.000 sterline in spese legali per difendersi da un'azione che non avrebbe mai retto al processo. Hayden ora si vanta sostenendo che, sebbene il reclamo sia stato ritirato senza il riconoscimento di alcuna colpa, il pagamento delle spese legali per l'imputato fossero una qualche forma di vittoria. Questo è di per sé un abuso del processo legale.

Stephanie Hayden ha condanne penali per aver attaccato un vicino con una mazza da golf, nonché una serie di "reati di disonestà" che hanno anche formato oggetto di successive e numerose accuse di frode; inoltre, nonostante presenti istanze al Tribunake senza pagare gli oneri richiesti, si diletta in regolari viaggio all'estero.

Hayden si rivolge in particolare alle donne vulnerabili che non sono d'accordo con le sue opinioni circa i diritti LGBT, tra cui attualmente due madri di bambini piccoli, Caroline Farrow e Kate Scottow, e due donne disabili, Helena Wotzcjak e la dottoressa Louise Moody.

Stephanie Hayden è una figura pubblica e attivista che sta abusando della propria identità di genere per perseguire contenziosi vendicativi per mettere a tacere gli avversari. La sua storia personale, i precedenti penali e le attività commerciali sono disponibili e di pubblico dominio e sono una questione di interesse pubblico.

Stephanie Hayden sembra utilizzare la protezione speciale offerta agli individui transgender ai sensi dell'Equality Act come scudo per respingere le legittime critiche e le indagini giornalistiche. In tal modo Stephanie Hayden abusa delle sue vittime e abusa del sistema giudiziario legale contro di loro, soprattutto perché questi reclami sono emessi sulla base della tassa giudiziaria che viene rimessa.


Le chiedo di intervenire nei casi citati, di indagare sulla vicenda del contenzioso di Stephanie Hayden e di prendere le misure necessarie per prevenire ulteriori abusi del sistema giudiziario da parte di questa persona.




Dear Mr Cox


I am writing to you in your role as Attorney General to alert you to the case of transgender activist Stephanie Hayden who is pursuing repeated High Court claims whixh amount to an abuse of the legal system and cost their defendants thousands to defend. 


The claims, now amounting to over 25, all of which appear to have been issued with no court issue fees being paid, never come to trial - defendants, ground-down by cost and relentless misuse of procedure, often settle otherwise meritless claims simply to bring the abusive litigation to an end. 


For example, one defendant, against whom Hayden finally discontinued their claim, was left with £28,000 in legal costs - run-up in an action which would never have succeeded at trial. Hayden now boasts that although discontinuing the claim without any liability admitted, running-up costs for the defendant was some form of victory. This is itself an abuse of process. 


Stephanie Hayden has criminal convictions for attacking their neighbour with a golf club, as well as a number of “offences for dishonesty”. They are also the subject of numerous subsequent allegations of fraud and whilst issuing claims without paying court fees, enjoys regular overseas travel. 

Hayden particularly targets vulnerable women who disagree with their views on trans-rights, currently including two mothers of young children, Caroline Farrow and Kate Scottow, and two disabled women, Helena Wotzcjak and Dr Louise Moody.

Stephanie Hayden is a public figure and activist who is misusing their gender identity to pursue vindictive litigation to silence opponents. Their personal history, criminal record and business activities are widely available in the public domain and a matter of public interest. Stephanie Hayden appears to be using the special protection afforded to transgender individuals under the Equalities Act as a shield to fend off legitimate criticism and journalistic enquiry. In so doing Stephanie Hayden abuses their victims and the legal justice system - especially as these claims are also issued on the basis of the court fee being remitted.

I am asking that you intervene in these current cases, investigate the litigation history of Stephanie Hayden  and that you take the necessary steps to prevent further abuses of the court system by this individual.

[Il tuo nome]

Libertà di coscienza per Caroline Farrow!

Egregio dottor Cox,

mi rivolgo a Lei nel Suo ruolo di Procuratore Generale per avvisarLa del caso dell'attivista transgender Stephanie Hayden, che propone ripetute denunce all'Alta Corte come abuso del sistema legale con costi di difesa di migliaia di sterline.

I suoi reclami, che ora ammontano a oltre 25 e che sembrano essere tutti emessi senza il pagamento delle relative tasse previste, non vengono mai accolti. I querelati, a causa dei costi e dell'abuso incessante della procedura, spesso risolvono questi reclami inutili solo per mettere fine a un contenzioso surreale.

Ad esempio, un imputato, contro il quale Hayden alla fine ha ritirato le sue accuse, ha dovuto pagare 28.000 sterline in spese legali per difendersi da un'azione che non avrebbe mai retto al processo. Hayden ora si vanta sostenendo che, sebbene il reclamo sia stato ritirato senza il riconoscimento di alcuna colpa, il pagamento delle spese legali per l'imputato fossero una qualche forma di vittoria. Questo è di per sé un abuso del processo legale.

Stephanie Hayden ha condanne penali per aver attaccato un vicino con una mazza da golf, nonché una serie di "reati di disonestà" che hanno anche formato oggetto di successive e numerose accuse di frode; inoltre, nonostante presenti istanze al Tribunake senza pagare gli oneri richiesti, si diletta in regolari viaggio all'estero.

Hayden si rivolge in particolare alle donne vulnerabili che non sono d'accordo con le sue opinioni circa i diritti LGBT, tra cui attualmente due madri di bambini piccoli, Caroline Farrow e Kate Scottow, e due donne disabili, Helena Wotzcjak e la dottoressa Louise Moody.

Stephanie Hayden è una figura pubblica e attivista che sta abusando della propria identità di genere per perseguire contenziosi vendicativi per mettere a tacere gli avversari. La sua storia personale, i precedenti penali e le attività commerciali sono disponibili e di pubblico dominio e sono una questione di interesse pubblico.

Stephanie Hayden sembra utilizzare la protezione speciale offerta agli individui transgender ai sensi dell'Equality Act come scudo per respingere le legittime critiche e le indagini giornalistiche. In tal modo Stephanie Hayden abusa delle sue vittime e abusa del sistema giudiziario legale contro di loro, soprattutto perché questi reclami sono emessi sulla base della tassa giudiziaria che viene rimessa.


Le chiedo di intervenire nei casi citati, di indagare sulla vicenda del contenzioso di Stephanie Hayden e di prendere le misure necessarie per prevenire ulteriori abusi del sistema giudiziario da parte di questa persona.




Dear Mr Cox


I am writing to you in your role as Attorney General to alert you to the case of transgender activist Stephanie Hayden who is pursuing repeated High Court claims whixh amount to an abuse of the legal system and cost their defendants thousands to defend. 


The claims, now amounting to over 25, all of which appear to have been issued with no court issue fees being paid, never come to trial - defendants, ground-down by cost and relentless misuse of procedure, often settle otherwise meritless claims simply to bring the abusive litigation to an end. 


For example, one defendant, against whom Hayden finally discontinued their claim, was left with £28,000 in legal costs - run-up in an action which would never have succeeded at trial. Hayden now boasts that although discontinuing the claim without any liability admitted, running-up costs for the defendant was some form of victory. This is itself an abuse of process. 


Stephanie Hayden has criminal convictions for attacking their neighbour with a golf club, as well as a number of “offences for dishonesty”. They are also the subject of numerous subsequent allegations of fraud and whilst issuing claims without paying court fees, enjoys regular overseas travel. 

Hayden particularly targets vulnerable women who disagree with their views on trans-rights, currently including two mothers of young children, Caroline Farrow and Kate Scottow, and two disabled women, Helena Wotzcjak and Dr Louise Moody.

Stephanie Hayden is a public figure and activist who is misusing their gender identity to pursue vindictive litigation to silence opponents. Their personal history, criminal record and business activities are widely available in the public domain and a matter of public interest. Stephanie Hayden appears to be using the special protection afforded to transgender individuals under the Equalities Act as a shield to fend off legitimate criticism and journalistic enquiry. In so doing Stephanie Hayden abuses their victims and the legal justice system - especially as these claims are also issued on the basis of the court fee being remitted.

I am asking that you intervene in these current cases, investigate the litigation history of Stephanie Hayden  and that you take the necessary steps to prevent further abuses of the court system by this individual.

[Il tuo nome]