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Culle per la Vita e Parto in Anonimato: il Parlamento approvi subito una Legge quadro!

Culle per la Vita e Parto in Anonimato: il Parlamento approvi subito una Legge quadro!
petition author imageCitizenGO - ha iniziato questa petizione al Ministro della Salute, Orazio Schillaci - 2025/01/17

Quante altre vite preziose dovranno essere perse prima che venga intrapresa un’azione?


La straziante tragedia avvenuta a inizio gennaio a Bari, dove un neonato è stato trovato senza vita in una Culla per la Vita, è un doloroso promemoria di un sistema frammentato che necessita di regolamentazione. La vita di questo bambino si poteva salvare!


In Italia, il sistema delle Culle per la Vita è privo delle dovute garanzie perché manca una legge che ne riconosca l’esistenza, ne definisca univocamente il significato, regoli il loro funzionamento e la loro corretta integrazione nel sistema sanitario nazionale.


Per non vanificare un sistema prezioso che salva vite e dà speranza, è necessaria l’approvazione di una Legge che stabilisca la vigilanza sulle Culle per la Vita da parte delle autorità sanitarie, disciplini i criteri di sicurezza di questi dispositivi e ne regoli le modalità di gestione.


Attualmente, queste culle sono gestite non solo da alcuni ospedali, ma anche da associazioni, individui e parrocchie che, con dedizione e passione, si impegnano a salvare vite umane.


Tuttavia, questi sforzi eroici devono essere supportati dal riconoscimento ufficiale dello Stato e da linee guida unificate: la rete delle Culle per la Vita e l’istituto del Parto anonimo (quest’ultimo già garantito dal DPR396/2000, ma non conosciuto e non pienamente recepito dal sistema sanitario e da tutti i punti nascita) devono essere messi a sistema e rafforzati.


Noi di CitizenGO siamo rimasti profondamente sconvolti dalla tragedia di Bari e dalle numerose vicende di infanticidio, come i recenti episodi di Traversetolo e Vicenza, tragici risultati di situazioni di disperazione estrema.


Non potevamo rimanere a guardare! Per questo abbiamo deciso di lanciare questa petizione.


Chiediamo che il Parlamento approvi una Legge quadro sulle Culle per la Vita e sul Parto anonimo, che risponda a questi 4 punti fondamentali:

  • Riconoscimento ufficiale e definizione dello strumento della Culla per la Vita, equiparandolo al "Parto in Anonimato".

  • Istituzione di una Culla per la Vita in ogni punto nascita del Paese.

  • Costituzione di équipe multidisciplinari in ogni punto nascita a supporto delle donne che intendano partorire in anonimato.

  • Obbligo normativo per Stato, Regioni ed Enti Locali di informare l'opinione pubblica sulle Culle per la Vita e sul Parto Anonimo come opzioni accessibili.

Le donne che affrontano maternità difficili non devono essere abbandonate. Per secoli, le Ruote degli Esposti hanno rappresentato una soluzione efficace per tutte quelle madri che, impossibilitate a prendersi cura dei propri figli, potevano affidarli a persone compassionevoli pronte a occuparsi di loro.


Oggi, questa necessità è altrettanto urgente. Vogliamo che ad ogni madre che si trova a vivere nel dolore venga tesa una mano e che riceva il sostegno di cui ha bisogno.


Vogliamo salvare bimbi innocenti e, allo stesso tempo, offrire un aiuto concreto alle numerose famiglie in attesa di adottare un bambino. Le Culle per la Vita e il Parto in anonimato permettono di rendere le adozioni più rapide ed efficaci.


Una Culla per la Vita in ogni punto nascita è una risposta concreta e indispensabile! I costi di gestione sono estremamente bassi, irrisori per qualsiasi ospedale italiano, dal più grande al più piccolo.


Se una Culla per la Vita non è regolamentata per legge, non esistono criteri chiari né norme di sicurezza e chiunque senza adeguata preparazione può prendere l’iniziativa.


Molti, animati da una straordinaria buona volontà, hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo, facendo l’impossibile per salvare vite innocenti. Ma non possiamo lasciare che la salvezza di questi bambini dipenda dall’improvvisazione!


È una tragica realtà da riconoscere, ma gli infanticidi sono per loro natura occulti e per ogni caso riportato dalla cronaca, non sapremo mai quanti ne siano stati commessi! Quando un bambino non registrato all’anagrafe sparisce, se non viene ritrovato il suo corpicino, nessuno indaga.


Troppi neonati indifesi e fragili subiscono il tragico destino di venire abbandonati a loro stessi. Riesci a immaginare l’indicibile agonia di una madre costretta a lasciare il proprio bambino morire per strada?


Le Culle per la Vita offrono un’alternativa e danno speranza!


Ogni singolo respiro, ogni battito di un piccolo cuore, è un dono prezioso che dobbiamo proteggere. Il personale dei punti nascita (medici, infermieri, personale sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale) deve essere pronto, preparato e munito di protocolli condivisi a livello nazionale.


Tale personale preposto all’assistenza e alla cura deve saper accogliere, sostenere, guidare quelle donne e quelle coppie che, spinte dalla disperazione, scelgono le Culle per la Vita o il Parto in Anonimato.


È fondamentale che il Sistema Sanitario Nazionale abbia le risorse e gli strumenti per adempiere al suo compito.


Lo Stato deve di informare l’opinione pubblica che esiste un'alternativa per tanti bambini e tanti “genitori biologici” in difficoltà.


Le Regioni, sentinelle attente sul territorio, devono diffondere questo messaggio di vita attraverso le strutture della Sanità pubblica e svolgere opera di vigilanza e controllo diretto sul sistema.


I Comuni e tutti gli Enti Locali, nella loro qualità di istituzioni democratiche e rappresentative più prossime al cittadino, devono partecipare facendosi loro stessi portavoce di un futuro possibile, dove ogni bambino ha il diritto di essere amato, accolto, protetto.


Come inequivocabilmente afferma il diritto italiano, la vita umana deve essere tutelata fin dal suo inizio (Art.1 comma 1 della Legge 194/78) e la tutela della salute è un bene individuale e collettivo (Art.32 della Costituzione Italiana).


Ricorda: si tratta di una legge che potrebbe salvare innumerevoli vite innocenti! Il tempo stringe e le firme sono fondamentali per fare la differenza.


Gridiamo insieme, con passione e con forza, che le Culle per la Vita sono un dono, una promessa, un'occasione di rinascita. Firma e dai voce alla speranza e alla Vita!

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Facciamo appello per una legge per regolamentare le Culle per la Vita

Egregio Ministro Orazio Schillaci,


Mi rivolgo a Lei con urgenza e speranza, per chiedere il Suo intervento su una questione di vitale importanza che riguarda il futuro dei bambini più vulnerabili.


Il sistema frammentato delle Culle per la Vita in Italia non riesce a garantire la sicurezza e l’efficacia che promette. Senza una regolamentazione unificata, questo strumento salvavita è minato da pericolose inefficienze che mettono a rischio la vita dei neonati.


Chiedo quindi il suo impegno in favore della promulgazione di una Legge quadro che disciplini e tuteli il sistema delle Culle per la Vita e il Parto anonimo e che risponda a questi 4 punti fondamentali:

  • Riconoscimento ufficiale e definizione dello strumento della Culla per la Vita, equiparandolo al "Parto in Anonimato".

  • Istituzione di una Culla per la Vita in ogni punto nascita del Paese.

  • Costituzione di équipe multidisciplinari in ogni punto nascita a supporto delle donne che intendano partorire in anonimato.

  • Obbligo normativo per Stato, Regioni ed Enti Locali di informare l'opinione pubblica sulle Culle per la Vita e sul Parto Anonimo come opzioni accessibili.

Un quadro normativo completo non è solo necessario: è assolutamente indispensabile.


Oltretutto, i costi associati a un'iniziativa di questo tipo sono estremamente contenuti: la sua attuazione richiederebbe un impegno finanziario minimo da parte vostra, ma il risultato sarebbe di straordinaria importanza.


La ringrazio per l’attenzione dedicata a questa importante richiesta. Confido nel Suo impegno a favore di una causa così fondamentale per il bene comune.


Cordiali saluti,


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