Firma ora per impedire che l'aborto sia riconosciuto come un "diritto" in Europa!
URGENTE: firma subito per impedire che l'aborto sia considerato un "diritto" in Europa!
URGENTE: firma subito per impedire che l'aborto sia considerato un "diritto" in Europa!
URGENTE: il diritto alla vita è sotto attacco in Europa e abbiamo meno dei 24 ore per difenderlo!
Ecco cosa sta succedendo: dopo la storica vittoria provita dei giorni scorsi con il ribaltamento della sentenza Roe vs Wade negli USA, la lobby pro-aborto è andata su tutte le furie!
In pochissimi giorni, i radicali hanno mobilitato i gruppi ultra-abortisti europei per spingere l’europarlamento a votare una mozione che (nel caso fosse approvata) inserirebbe l’aborto all’interno della carta dei diritti UE e, successivamente, sosterrebbe la sua inclusione nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
Stanno correndo ai ripari dopo la storica vittoria negli USA in difesa del diritto alla vita. Temono che la rivoluzione provita sbaragli le loro legislazioni pro-morte anche in Europa.
Nonostante la guerra in Ucraina e la crisi energetica senza precedenti, i prezzi del carburante alle stelle, la crisi demografica, le famiglie messe al lastrico e l’incertezza generale che paralizza l’economia, la sinistra europea sembra ossessionata solo dalla sua agenda pro-morte.
L'ideologia, l'ossessione e l'accanimento con cui i gruppi pro-aborto portano avanti la loro battaglia sono la prova della radice demoniaca dell'aborto.
Se la risoluzione passasse, le conseguenze sarebbero disastrose. In Europa si rafforzerebbe l'idea politica che l'aborto sia un "diritto" e le nostre battaglie in difesa della vita ne risentirebbero.
Il voto si terrà giovedì 7 luglio 2022, DOMANI! Abbiamo meno di 24 ore per fermare questo attacco ultra-abortista.
La vita di milioni di bambini innocenti è nelle tue mani. Agisci ora, prima che sia troppo tardi!
Firma subito questa petizione per mandare un allarme a tutti i presidenti dei gruppi conservatori del parlamento europeo: l’aborto non è un diritto, anzi, il primo di tutti i diritti è il diritto alla vita. Difendetelo votando no alla risoluzione ultra-abortista!